Camminare è salute; è ritrovare il contatto con la natura e con se stessi; è rallentare il ritmo di vita; è sapersi adattare e accettare gli imprevisti; è alleggerire gli zaini e la mente dal superfluo; è ascoltare il silenzio, quindi meditare; è anche viaggiare per incontrare altri luoghi e altre persone.
Camminare con gioia, senza fretta, ascoltando se stessi: «La meditazione camminata – scrive Thich Nhat Hanh nel libro La pace è ogni passo, Ubaldini – significa gustare la camminata, camminare non per arrivare, ma semplicemente per camminare. Lo scopo è di radicarsi nel presente e, consapevoli di respirare e di camminare, gustare ogni passo. Perciò dobbiamo scrollarci di dosso ansie e preoccupazioni, non pensare al futuro, non pensare al passato, ma solo gustare l’attimo presente. Camminiamo, passo dopo passo, come se fossimo le persone più felici al mondo. […] Quando camminiamo dovremmo farlo in modo da lasciare solo impronte di pace e di serenità. Con un solo passo di pace e di serenità contribuiamo alla pace e alla serenità di tutto il genere umano. […] Ogni passo fa sbocciare un fiore sotto i nostri piedi. Possiamo farlo solo se non pensiamo al futuro o al passato, se sappiamo che la vita va cercata solo nell’attimo presente.»
Se vi piace camminare, o se volete provare, potete cercate tra le varie proposte della Compagnia dei cammini quelle più adatte al vostro livello di allenamento, per viaggiare a piedi con attenzione alla natura, alla salute, al cibo naturale e locale; per incontrare persone e luoghi che possono insegnare qualcosa, facendo turismo responsabile nel rispetto del nostro pianeta e degli esseri viventi.