Nascere e morire: il rapporto di “Save the Children”

copSOWM_2014Il 15° rapporto, del 2014 su: “State of the World’s Mothers” è focalizzato sui milioni di donne e bambini che vivono in comunità fragili, assediati da conflitti e disastri naturali e la loro lotta quotidiana per sopravvivere.

Scarica il rapporto in inglese SOWM_2014

Il 14° Rapporto di Save the Children sullo Stato  delle Madri nel Mondo (qui, in inglese)  ha analizzato le condizioni di mamme e bambini in 186 paesi: 800 donne muoiono ogni giorno – in media una su 30 – per cause legate alla gravidanza o al parto e un milione di neonati ogni anno muore entro il giorno della nascita.
La quasi totalità delle morti di neonati (98%) e delle loro mamme (99%) si verifica nei paesi in via di sviluppo dove 40 milioni di donne ogni anno partoriscono senza assistenza sanitaria.
Il problema messo a fuoco nel rapporto è: “Sopravvivere al Primo Giorno“: le frequenze di mortalità più alte (15- 18 morti su 1000 nati) si registrano nell’africa sub-sahariana. Nell’Asia del Sud, dove risiede il 24% della popolazione mondiale, si verifica il 40% delle morti durante il primo giorno di vita, mentre in India si conta il maggior numero di mamme che muoiono per gravidanza o parto.
Sebbene dal 1990 il tasso di mortalità dei bambini entro i 5 anni di vita e quello delle mamme siano calati rispettivamente del 40% e 50%, sono quasi 7 milioni i bambini che muoiono prima di compiere 5 anni, di cui 3 milioni – 8000 bambini ogni giorno – muoiono entro il loro primo mese di vita. Tutte queste morti avvengono per cause prevenibili e curabili come infezioni, prematurità, complicazioni da parto.

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