La schiavitù, nonostante sia stata dichiarata illegale con la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948, è una condizione che affligge 27 milioni di persone nel mondo: bambini e adulti che lavorano in condizione estreme, donne costrette a prostituirsi ne sono vittime.
Quanti schiavi lavorano per noi? Dietro ogni cosa che compriamo, dal cibo agli abiti, all’elettronica, si nasconde uno sfruttamento enorme: ogni cittadino medio occidentale ha circa cento schiavi che lavorano per lui.
Un applicazione web del sito internet http://slaveryfootprint.org/#where_do_you_live/ permette di calcolare quanti sono. Il sito si basa sulle stile di vita, le abitudini e le dimensioni del nucleo familiare. Creato da Call+Response, un’organizzazione no profit che da anni combatte per l’abolizione della schiavitù nel mondo e collabora con l’Ufficio per monitorare e combattere il traffico di persone del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. Proviamo a calcolarlo e a fare qualche conseguente riflessione!