Le recenti norme del Codice della strada tutelano tutti gli animali: d’affezione, da reddito e protetti (selvatici): nel caso si investa un animale, vige l’obbligo di fermarsi e di fare in modo che scattino gli allarmi necessari all’intervento di soccorso da parte di operatori specializzati nel settore.
COSA FARE se disgraziatamente si investe un animale, di qualsiasi tipo? Fermare l’automezzo nel luogo più vicino ma tale da non creare pericolo, indossare il giubbotto catarifrangente, scendere dall’auto e avvicinarsi all’animale per verificare le sue condizioni: se non si è veterinari, non toccarlo a meno che sia assolutamente necessario per la sua sicurezza, perché si rischia di peggiorare le sue condizioni, oltre che subire le reazioni della bestiola ferita quali graffi, morsi, calci. Mettere il triangolo di pericolo in posizione idonea e telefonare per richiedere soccorso veterinario.
A CHI RIVOLGERSI? Carabinieri (112), Polizia di Stato (113), Guardia di Finanza (117), Vigili del Fuoco (118), per l’animale selvatico in difficoltà, bisogna contattare la Polizia provinciale competente per territorio, oppure il Corpo forestale dello Stato al 1515.
Con le recenti norme gli automezzi del servizio veterinario delle Asl e della vigilanza zoofila impiegati per il trasporto di animali feriti, possono utilizzare sirena e lampeggiante e possono infrangere anche le regole del codice della strada.
Sono previste multe molto salate per l’omissione di soccorso degli animali vittime di incidenti, non solo per l’investitore, ma per chiunque passi nel luogo dell’accaduto e non avverta le Autorità. (art. 189 e 177 Codice della strada, modif. con legge 120/2010 e circolare del ministero dell’Interno del 18/5/2011 entrate in vigore il 13 agosto 2011).
La nuova normativa era stata richiesta da tempo dalle associazioni animaliste perché il fenomeno sta diventando sempre più ampio in tutto il mondo, tanto che nella lingua inglese esiste uno specifico termine per definire gli animali vittime di veicoli: roadkill. L’investimento di un animale, specie se di grossa taglia, può anche provocare gravi incidenti con bilanci di morti e feriti umani, oltre che danni all’automezzo.
Quindi occorre prestare attenzione ai segnali stradali di animali vaganti che sono di due tipi: per gli animali domestici e per quelli selvatici.
La maggior parte degli incidenti avviene nelle ore del primo mattino e dopo il tramonto; la riduzione della velocità dei veicoli durante questa fascia oraria sarebbe già sufficiente a ridurre drasticamente la strage.